Chiedere la rateizzazione dell'importo dovuto a seguito di accertamento

Descrizione

Chiedere la rateizzazione dell'importo dovuto a seguito di accertamento

I contribuenti che ricevono un avviso di accertamento e si trovano in situazioni di temporanea difficoltà economica possono chiedere la rateizzazione delle somme dovute. 

Le modalità di rateizzazione (importi e scadenze) sono definite dal comune di Vigonza con il Regolamento generale delle entrate tributarie

Il numero di rate è stabilito in ragione dell'entità del debito e delle possibilità di pagamento del debitore:

    • nel caso di importi superiori ai 6.000,01 €, la dilazione non potrà essere inferiore a 36 rate mensili, salvo diversa esplicita richiesta del contribuente
    • per gli importi superiori ai 30.000 €, il contribuente deve prestare idonea garanzia tramite polizza fideiussoria o fideiussione bancaria.

    L'importo di 30.000 € deve essere determinato comprendendo anche eventuali altre rate residue derivanti da rateizzazioni concesse precedentemente, non garantite e ancora in corso di pagamento. 

      Per ulteriori informazioni, consulta la pagina dedicata sul sito istituzionale

      Approfondimenti

      Le istanze di rateizzazione devono essere obbligatoriamente presentate entro sessanta giorni dalla notifica degli atti ai quali sono riferite.
      In caso di presentazione della richiesta di rateizzazione oltre sessanta giorni dalla notifica, il contribuente non potrà usufruire della riduzione ad 1/3 delle sanzioni per infedele o omessa dichiarazione. 

      Come previsto dalla Legge 27/12/2019, n. 160, art. 1, com. 803:

      • in caso di pagamento entro 60 giorni decorrenti dalla data di esecutività degli atti di accertamento, l'importo da rateizzare è aumentato del 3% fino ad un massimo di € 300
      • in caso di pagamento oltre 60 giorni decorrenti dalla data di esecutività degli atti di accertamento, l'importo da rateizzare è aumentato del 6% fino ad un massimo di € 600.